Il social commerce in Italia è un sottoinsieme dell’ecommerce che include i social media che supportano l’interazione sociale e l’input degli utenti per aiutare l’acquisto e la vendita online di prodotti e servizi. Il social commerce, per definizione, permette a un acquirente di fare un acquisto all’interno della sua rete sociale. Esso è un’opportunità di acquistare un prodotto da un’azienda terza all’interno di una rete sociale nativa. Il commercio sociale offre una piattaforma per i clienti per parlare del loro marchio sul loro sito web.
Nel social commerce, l’intero processo di acquisto, dalla scoperta e ricerca del prodotto al processo di checkout, avviene direttamente sulla piattaforma di social media.
Lo shopping sui social network rende il processo più interattivo della tipica frenesia dell’e-commerce.
Circa il 70% degli acquirenti si rivolge a Instagram per conoscere i prodotti, almeno secondo i dati di Facebook.
Gli studi hanno scoperto che il 42% dei consumatori online ha attivamente “seguito” un rivenditore tramite Facebook, Twitter o il blog del rivenditore, e che un terzo degli acquirenti ha detto che è probabile un acquisto direttamente da Facebook (35%) o Twitter (32%).
Un enorme 97% dei consumatori della Gen-Z afferma che i social media sono la loro principale fonte di ispirazione per lo shopping, mentre il 62% dei consumatori tra i 13 e i 39 anni è interessato ad acquistare articoli direttamente dai canali dei social media.
social commerce in Italia, cos’è?
Considerando che il 90% degli utenti di Instagram segue almeno un marchio sulla piattaforma, il potenziale dei canali sociali per aumentare le vendite non può essere negato.
Anche se generalmente attrae meno utenti di Facebook, se l’influencer marketing aumenta la consapevolezza del tuo marchio, Instagram dovrebbe essere nella lista delle piattaforme di scelta per il social commerce in Italia.
Come per altri grandi marchi, ogni parte della tua presenza sui social media deve unirsi per incoraggiare gli acquirenti a controllare ciò che il tuo negozio di parrucchiere ha da offrire.
Il tuo contenuto sociale guida i nuovi iscritti nel tuo funnel, ma l’offerta di social commerce dà loro la possibilità di acquistare e recensire in un luogo centralizzato.
Le implementazioni popolari di social commerce vanno da piccole piattaforme di negozi a grandi marketplace e campagne in-app “Where to Buy” che guidano il traffico direttamente ai canali diretti o indiretti del marchio.
social commerce in Italia e costumer journey
Il social commerce in Italia, d’altra parte, fornisce un percorso di acquisto senza soluzione di continuità dalla navigazione al checkout, sia che i consumatori stiano cercando articoli di moda su Instagram o cercando un potenziale regalo di Natale sulla pagina Facebook di un rivenditore locale.
Più semplici sono le opzioni di acquisto e il processo di checkout, più è probabile che i consumatori effettuino un ordine interamente attraverso i social media, o almeno seguano il percorso di acquisto attraverso altri canali di marca.
La chiave è capitalizzare l’acquisto d’impulso e rendere il più facile possibile per i clienti il check-out direttamente attraverso le loro piattaforme di social media senza interruzioni.
Oppure, in alcuni casi, la piattaforma sociale può contenere link direttamente alle pagine dei prodotti del parrucchiere, dove i clienti possono anche fare acquisti.
Per esempio, è possibile visualizzare e confrontare i prodotti su Facebook e poi fare un acquisto su Facebook stesso, piuttosto che andare al sito web dell’azienda per completare l’acquisto.
Questo modello toglie i social media dal loro ruolo tradizionale nel processo di ricerca, incoraggiando gli utenti a completare l’intero processo di acquisto senza lasciare le loro app preferite.
social commerce in Italia, user-friendly
La chiave qui è l’opportunità che dà ai marchi di creare un e-commerce user-friendly proprio sui social network, che è una delle destinazioni più popolari su Internet.
Il social commerce in Italia offre la possibilità di ottenere determinati prodotti pronti per l’acquisto di fronte a persone specifiche che ne vorrebbero alcuni, a differenza dell’e-commerce e del marketing tradizionali.
Investire nel social merchandising di accessori e abbigliamento permette al tuo salone di parrucchiere di aumentare le vendite e stabilire un contatto diretto con i clienti.
Dato che sempre più utenti iniziano a fare acquisti attraverso i social media, hai una grande opportunità di presentare i tuoi prodotti a nuovi volti ed espandere il tuo pubblico in modo esponenziale.
Approfitta degli incredibili dati a tua disposizione sui social media per far conoscere i tuoi prodotti o fare acquisti davanti alle persone giuste.
Millennials e i Gen Xers
Dato l’alto tasso di acquisti d’impulso, specialmente tra i millennials e i Gen Xers, il social shopping ha un enorme potenziale per attrarre clienti e aumentare le vendite.
La popolarità dei social media come Facebook e Instagram permette ai venditori di mostrare i loro prodotti e di rispondere rapidamente per seguire le tendenze e la moda dei clienti.
Gli influencer sono stati in grado di utilizzare il potere delle piattaforme sociali per costruire e monetizzare i loro marchi.


Le migliori piattaforme di social commerce in Italia
Mentre Instagram e Facebook sono all’avanguardia delle capacità di social commerce in Italia, altri siti di social media come Pinterest, TikTok, stanno espandendo le loro offerte.
Negli ultimi 20 anni, abbiamo assistito a un graduale passaggio da semplici aggiornamenti basati sul testo a contenuti sempre più visivi ed effimeri alimentati da piattaforme basate su app come Instagram e Snapchat, mentre il commercio sociale è in piena espansione.
Il commercio sociale, definito nel rapporto di Accenture come l’integrazione delle relazioni sociali e delle transazioni di e-commerce in un’unica esperienza di shopping basata su una piattaforma, diventerà la prossima grande opportunità.
Tutto ciò perché i consumatori trascorrono più tempo sulle piattaforme di social media per notizie, intrattenimento e altro.
Priorità e comunicazioni per marchi e rivenditori
Il social commerce in Italia è ritenuto un modo per integrare i social media negli acquisti di e-commerce, fornendo agli acquirenti raccomandazioni autentiche dei clienti, immagini create da utenti reali e prove sociali nelle decisioni di acquisto.
Il commercio sociale aiuta i parrucchieri a raggiungere i clienti attraverso il branding aziendale basato sul loro comportamento sui social media.
Il concetto di social commerce è stato sviluppato da David Beizel per riferirsi ai contenuti pubblicitari generati dagli utenti sui siti di e-commerce e da Steve Rubel per abilitare strumenti di e-commerce collaborativi che permettono agli acquirenti di ottenere consigli da individui fidati, trovare prodotti e servizi e poi acquistarli.
Esempi di social commerce includono valutazioni e recensioni dei clienti, rinvii e referral degli utenti, strumenti di social shopping (condivisione di informazioni sugli acquisti online), forum e comunità, ottimizzazione dei social media, app sociali e pubblicità sociale.
Le caratteristiche del social commerce rendono il primo acquisto più facile creando un’esperienza cliente convincente che le persone vorranno ripetere.