Come avviare un salone di parrucchiere di successo

salone di parrucchiere

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Aprire un salone di parrucchiere è sempre una grande emozione. Per un hairdresser, che è stato per tutta la vita un dipendente e ha imparato molto con l’esperienza, è un grande salto di qualità.

L’emozione è tanta, certo, ma non bisogna farsi distrarre dall’entusiasmo.

Occorre concentrarsi su tutti i passaggi necessari per cominciare a lavorare in regola, con continuità e guadagnando.

E’ necessario aprire la p.ta IVA, trovare un negozio, le attrezzature, i prodotti, valutare quali servizi offrire, cercare dei dipendenti e molto altro.

Ciò che, però, rende un salone di parrucchiere un’attività di successo sono i clienti soddisfatti.

L’obiettivo del salone di parrucchiere è dunque il cliente: serve attirarne molti e spingerli a tornare.

salone di parrucchiere
Introduzione

Non si tratta solo di un’operazione prettamente di marketing che gira attorno alla sola comunicazione, ma è il salone nella sua interezza a portare un cliente alla soddisfazione.

Basta un solo dipendente maleducato ad allontanare una persona e portarla a non tornare più.

Oppure, la mancata pulizia dell’ambiente potrebbe richiedere il pagamento di una multa salata o, nel peggiore dei casi, la chiusura del negozio.

Insomma, è sufficiente un piccolo intoppo per mettere a repentaglio anni di lavoro e soldi.

Bisogna prestare attenzione alle regole e prendersi cura della propria attività sotto tutti i punti di vista.

Come?

In questo articolo vedremo insieme quali sono i modi per avviare un salone di parrucchieri di successo.

L’iter di chi apre un salone di parrucchiere

Partiamo da una breve panoramica su tutti i passaggi obbligatori per aprire un salone di parrucchiere.

Innanzitutto, il titolare dovrebbe chiedersi se è pronto a gestire un’attività tutta sua.

Non bisogna vergognarsi ad ammettere i propri limiti.

Ci sono persone non portate a questa scelta perché non sono attente alle scadenze, non sono creative, non hanno doti di leadership o semplicemente non hanno soldi da investire.

Per avviare e gestire un salone di parrucchiere, infatti, sono necessari alcuni requisiti.

Innanzitutto essere un parrucchiere qualificato, in modo da garantire dei servizi di qualità, avere una mente imprenditoriale rivolta al successo, doti di leadership, attenzione ai dettagli, ottime abilità comunicative e capacità di valutare gli eventi di carattere finanziario.

Il salone di parrucchiere deve differenziarsi dalla concorrenza e l’unico modo per farlo è avere un titolare che sia anche un imprenditore.

L’hair stylist è oggi molto più di un semplice acconciatore.

Si tratta di una persona che se ne intende di finanza e riesce a dare un valore preciso al suo lavoro.

Ma è anche un digital marketer in grado di attirare la clientela con tanti escamotage ed è un datore di lavoro attento e preciso.

salone di parrucchiere
Business plan per parrucchieri

Il parrucchiere sa esattamente cosa sa fare bene e come presentare questo tipo di servizio al pubblico.

Sa come costruire il brand del salone e raggiungere efficacemente la sua clientela.

Tutto questo, verrà raccolto in un business plan in grado di fornire una visione a 360° della nuova attività, ridurre i rischi di fallimento e conoscere meglio il mercato in cui si andrà a operare.

Il business plan è un passaggio fondamentale quando si trasforma una semplice idea di business in realtà.

E’ quello che in italiano chiamiamo piano aziendale e aiuta a delineare le caratteristiche principali dell’azienda, gli obiettivi, il target di riferimento, i servizi da proporre, i flussi di cassa e le proiezioni finanziarie future.

Questo è utile per attirare finanziatori o per convincere le banche a fornire dei prestiti, ma è anche uno strumento comodo per l’hair stylist.

Infatti, gli permette non solo di rendersi conto della fattibilità del suo business, ma anche di monitorare i progressi.

Il locale, l’arredamento e i prodotti

Dopo aver analizzato le sue stesse doti e le potenzialità della sua idea di business, l’hair stylist deve passare alla pratica.

Innanzitutto, serve un locale dove gestire l’attività, un salone di parrucchiere delle dimensioni adatte in base ai servizi proposti.

Questo dovrà essere in una buona zona, accogliente e in linea con ciò che il salone offrirà alla clientela.

Il secondo passaggio è riempire questo locale con l’arredamento necessario: sedie, specchi, postazioni per lo shampoo, caschi ecc.

Bisogna poi reperire dei fornitori per i prodotti, dei computer per prendere gli appuntamenti e tutti i device per la fatturazione.

Insomma, tutto questo ha un costo e l’hair stylist deve comprendere se, attraverso i suoi servizi, riesce a coprire le spese e a guadagnare.

Bisogna tenere a mente che quelli sopra elencati sono costi iniziali.

L’arredamento, per esempio, si compra una volta sola e, al massimo, necessita di manutenzione.

L’hair stylist deve valutare bene anche i costi operativi, ovvero quelli per il mantenimento dell’attività: stipendi del personale, costi dei prodotti, quelli per la comunicazione ecc.

Insomma, è bene che il parrucchiere sia in grado di valutare tutte le somme di denaro in uscita e che escogiti delle strategie per riempire la propria cassa.

salone di parrucchiere
Burocrazia

Passando poi al lato burocratico dell’apertura del salone di parrucchiere, il titolare dovrà occuparsi di alcuni passaggi obbligatori.

L’avviamento della p.ta IVA, l’iscrizione al registro delle imprese, la comunicazione dell’inizio attività al comune, l’apertura di posizioni all’INAIL e INPS, la richiesta del permesso di esposizione dell’insegna, la messa a norma del locale.

Con queste procedure non bisogna scherzare: è bene mettersi in regola da subito e, in caso di dubbi, chiedere aiuto al proprio commercialista.

Il salone di parrucchiere è aperto. E adesso?

Essere in regola con la burocrazia e il fisco è già un ottimo punti di partenza.

I grattacapi, almeno in parte, sono risolti e il negozio è aperto.

Come trasformare un semplice salone di parrucchiere in un negozio di successo?

Ciò che rende un salone di bellezza appetibile per la clientela è il brand.

Crearne uno solido è fondamentale per distinguersi dalla concorrenza e attirare i clienti giusti.

Per creare un personal brand di successo, è innanzitutto fondamentale partire dall’analisi del pubblico di riferimento, il target.

La clientela sarà composta da donne mature?

Da uomini e donne?

Da giovani ragazze?

Da donne con una certa disponibilità economica?

Come si determina il target?

salone di parrucchiere
I servizi

Si parte dai migliori servizi che il salone di parrucchiere è in grado di offrire.

Se l’hair stylist è particolarmente abile nelle colorazioni eccentriche, nelle acconciature come treccine o dreadlocks, allora il target di riferimento potrebbero essere i giovani under 30.

Se, invece, l’hair stylist sa fare molto bene delle colorazioni di tendenza ed eleganti, allora il pubblico potrebbe avere una certa disponibilità economica per pagare servizi di qualità ed essere leggermente più maturo.

E’ bene individuare al meglio la buyer persona tipica dello store: quanti anni ha?

Cosa cerca da un parrucchiere?

A cosa gli serve avere i capelli a posto?

L’analisi del pubblico di riferimento è il punto di partenza perché influenza molto sia il modo in cui il locale si presenta, sia tutta la comunicazione del brand.

Il pubblico

Un salone di parrucchiere che si rivolge ai giovani non dovrebbe proporre un ambiente troppo raffinato, ma amichevole e rilassato, pieno di colori e gadget simpatici.

Per quanto riguarda la comunicazione, un pubblico over 50 potrebbe non usare i social media o il sito web per trovare il locale.

E’ quindi bene escogitare anche delle strategie offline per attirare questo tipo di clientela.

Il pubblico, poi, influenza il modo di porsi dello staff.

Un salone che si rivolge soprattutto a ragazzi giovani, sarà composto da parrucchieri della stessa età, al passo con i tempi e freschi, mentre uno destinato alle signore è bene che sia gestito da persone adulte in grado di fornire una percezione migliore di esperienza e professionalità.

Infine, il pubblico influenza anche i prezzi.

Questo è il passaggio più delicato quando si apre un’attività.

Infatti, il costo di una prestazione potrebbe attirare come allontanare i clienti.

Bisogna trovare una giusta misura per coprire le spese e guadagnare, ma anche per incontrare la disponibilità a pagare della clientela.

Dei servizi molto costosi sono destinati a un pubblico con una certa disponibilità economica, mentre i costi ridotti si rivolgono, per esempio, a studenti, a giovani lavoratori o a chi non naviga proprio nell’oro…

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Il modo di raccontare un salone

La comunicazione di un salone di parrucchiere passa attraverso due caratteristiche: ciò che il cliente esperisce all’interno del negozio e i messaggi che riceve dalla comunicazione dello stesso.

Si tratta essenzialmente di due lati delle strategie di marketing: come il salone si propone al cliente e come lo raggiunge attraverso i media.

Vediamo questi due dettagli in modo approfondito.

Il modo in cui si accolgono i clienti dice molto sul salone di parrucchiere

La percezione che il cliente ha quando entra nel salone di parrucchiere è fondamentale: si deve sentire coccolato, accolto e deve notare la qualità del lavoro svolto.

A questo, ci deve pensare il titolare.

Egli deve essere in grado di formare lo staff e indicare tutte le regole per accogliere al meglio il cliente.

Non solo: il titolare deve anche fare in modo che l’ambiente sia sempre pulito, rifornito dei prodotti necessari e che gli appuntamenti siano in ordine.

Un titolare è un ottimo leader.

Deve saper tenere le redini dell’intero negozio e permettere al cliente di vedere solo gli aspetti positivi dell’attività.

Il pubblico deve essere in grado di percepire un senso di qualità ogni volta che entra nel salone di bellezza.

Ciò avviene da tutti i punti di vista, dalla cura dell’arredamento al comportamento dello staff, dalla disponibilità dei prodotti alla pulizia del locale.

Ogni scelta riguardante il negozio e la sua gestione deve essere presa pensando alle sensazioni del cliente.

Quando esce, questo deve essere soddisfatto e spinto a tornare.

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Comunicare bene l’attività, attira nuovi clienti

Quando il locale è ben arredato, lo staff dà il meglio di sé e i primi clienti forniscono feedback positivi, è arrivato il momento di fare un passo avanti e attirarne di nuovi.

Come? Attraverso il marketing e, in particolare, il growth hacking per parrucchieri.

Nessuna azienda oggi dovrebbe rinunciare a un buon piano marketing.

La concorrenza è tanta e agguerrita e senza delle strategie di comunicazione in grado di distinguere il salone dalla massa, esso è destinato a essere sotterrato da altri negozi di parrucchiere.

Per prima cosa, è necessario farsi trovare: bisogna creare un sito curato, con tutte le immagini dei propri lavori, il listino prezzi ben in vista, una cartina per individuare il negozio.

Online vi sono anche delle piattaforme gratuite dove registrare l’attività in modo che i clienti, cercando un negozio di parrucchiere nelle vicinanze, trovino quello giusto.

Sto parlando, per esempio, di Google My Business per parrucchieri.

Il sito web

Il sito web del salone di parrucchiere deve rispecchiare ciò che poi il cliente troverà effettivamente recandosi al negozio di parrucchiere.

Deve riprendere i colori dominanti degli arredamenti o del logo per creare continuità, deve comunicare in modo chiaro e adatto al pubblico di riferimento, ma anche essere ottimizzato per i motori di ricerca.

Questo vuol dire farsi trovare meglio online, aumentare il traffico e quindi potenzialmente anche la clientela.

Il sito, inoltre, potrebbe essere arricchito da una sezione destinata al blogging.

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SEO

Questo significa pubblicare degli articoli inerenti alla bellezza e alla cura dei capelli, ottimizzati SEO in modo che molte persone, cercando un determinato argomento, li trovino su internet e vengano ricondotti sul sito web del salone.

Questo aiuta ad aumentare il traffico, proporre contenuti di qualità che gli utenti apprezzano e invogliarli anche a provare i servizi del salone.

Hosting

Per creare un sito per il tuo salone di parrucchiere, hai bisogno di un servizio di hosting.

Al riguardo, ti consiglio Siteground.

Questa società ti offre molteplici funzionalità che la rendono leader del mercato con oltre 2.000.000 di clienti che hanno già scelto di affidarsi ai suoi servizi.

SiteGround ha tre livelli piani comuni come puoi vedere dall’immagine qui sotto.

StartUp costa 5,99 euro al mese, GrowBig ammonta a 9,99 euro al mese, mentre GoGeek si colloca su 13,99 euro al mese.

Inoltre, fornisce un’eccellente assistenza.

La velocità del sito web è ottima e il piano SSL gratuito ti dà anche accesso a tutti gli altri servizi di come e-mail, social media, web hosting e molto altro ancora.,

Per questi motivi, se vuoi creare il sito web del tuo salone di acconciature, ti consiglio di utilizzare come server Siteground, la migliore soluzione di web hosting per parrucchieri.

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Social network

Oltre al sito web, è bene scalare il feed dei social network.

Si tratta di strumenti di marketing gratuiti, ma che consentono anche di pubblicare annunci a prezzi ridotti.

Con soli 2€ al giorno per una settimana, per esempio, si possono raggiungere più di 10.000 utenti.

Di questi, se anche solo 1/10 decidono di diventare clienti del salone, il successo è garantito!

Come si usano al meglio i social network per attirare clienti nel salone di bellezza?

Pubblicando contenuti in grado di generare interazioni e condivisioni.

Per esempio, video in cui si mostra come viene effettuata una colorazione o un’acconciatura, visite virtuali del salone, presentazione di prodotti e dimostrazioni di come questi agiscano sui capelli.

L’hair stylist può sbizzarrire la sua fantasia per attirare nuovi clienti.

L’importante è essere unici e invogliare gli utenti a visitare il negozio fisico.

Promozioni

Infine, una strategia che non deve mancare in un salone di bellezza sono le promozioni.

Quando si decide di effettuare sconti, generare coupon ecc. bisogna comprendere il valore di queste offerte, in modo che attirino clienti ma senza generare perdite per il salone, e in che modo proporle al pubblico.

Non basta, infatti, tagliare i prezzi: bisogna farlo in modo consapevole e legandosi a un’occasione, come la festa della mamma, un compleanno, l’8 marzo ecc.

Insomma, quando si elabora una strategia di marketing bisogna sempre tenere a mente due cose: la soddisfazione del cliente e i guadagni del salone.

Solo così si può raggiungere il successo.

Servono autorevolezza e approccio analitico, ma anche passione e creatività.

E quando la fantasia viene a mancare, è bene rivolgersi a un consulente marketing che porti il salone di parrucchiere al successo.

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