Nel corso di questa guida ci cimenteremo nella scoperta di uno dei meandri più ricercati e molto poco conosciuti dalla community, ovvero il remarketing facebook.
Il social di cui stiamo parlando è il pioniere dei social network di nuova e vecchia generazione.
Come abbiamo detto ci siamo inoltrati in un cunicolo ridicolo, se commisurato all’imponenza di questo colosso.
Infatti, non è un argomento di cui si sente parlare spesso in giro, è più un qualcosa che attira l’attenzione dei più smanettoni come noi.
Stiamo parlando del remarketing con Facebook.
Non sembra un nome noto, è vero, di cosa si tratta nello specifico?
Beh, lo scoprirai nel corso di questa guida, quindi prenditi tutto il tempo che vuoi per metterti comodi e poi riporta i tuoi attenti occhi sullo schermo, già fatto?
Ok, cominciamo.
remarketing facebook, come si fa?
Mettere in atto la pratica del remarketing facebook vuol dire raggiungere, attraverso un annuncio pubblicitario, un banner, quello che vuoi, una particolare fazione di utenti che hanno antecedentemente visualizzato il sito, oppure l’app aziendale associata all’account Facebook in questione.
In generale una piccolissima parte di pubblico riesce a prendere una decisione di acquisto magari a prima vista, a tutti noi piace prenderci il nostro tempo.
Il colosso ha infatti deciso di ovviare questo problema, impiantando sulla sua piattaforma questo comodissimo strumento, chiamato remarketing.
Conoscere i consumatori
Così facendo le aziende e i parrucchieri riescono ad essere sotto gli occhi dei suoi clienti, che per qualsiasi motivo, hanno, nel peggiore dei casi, scelto di non effettuare subito l’acquisto.
Quest’azione rappresenta un enorme vantaggio sulla concorrenza dettata dagli altri social che si limitano alla semplice, nuda e cruda pubblicità online, pratica che al giorno d’oggi non frutta neanche lontanamente quanto quella attuata dalla piattaforma dipinta di blu.
Tutto molto interessante vero?
remarketing facebook, come realizzare campagne
Come fare remarketing facebook?
Te lo mostrerò subito, non devi fare altro che prestare molta attenzione.
Innanzitutto, la prima cosa che devi sapere è che si distinguono due modi di remarketing, uno dinamico e uno statico
Quello dinamico si basa sull’algoritmo della piattaforma ed il processo è totalmente automatico.
I tuoi futuri banner verranno mostrati ai potenziali clienti secondo la logica algoritmica delle operazioni che effettuano sulle pagine del tuo sito web.
Ti sarà sicuramente capitato di visitare un sito web, per valutare le diverse offerte, riguardanti l’acquisto di un nuovo pc, hai notato che da quel momento in poi vedrai delle offerte pubblicitarie di quel sito molto più spesso?
Bene questo è quello che succede grazie a questo strumento.
Remarketing statico
Dall’altra parte abbiamo invece il remarketing facebook statico, la versione più classica del primo che si affida ad un pixel di montaggio inserito all’interno del sito che permette allo stesso di tracciare e far defluire il pubblico che compie determinate azioni, a differenza del primo queste sono specificate manualmente.
È la forma che consente maggior controllo, poiché siamo noi a gestire il tutto e ad impostare il costo per ogni clic.
Adesso che sappiamo di cosa si tratta non ci resta altro da fare che installare un curioso strumento chiamato pixel di monitoraggio.
Non è altrettanto banale capire cosa è il software di cui stiamo parlando, è uno strumento necessario alla creazione di qualsiasi campagna di remarketing pubblicitario.
Si tratta di un Add-On che si occupa di tracciare le conversioni e monitorare gli eventi, al fine di mostrarci i risultati.
A differenza di altri questo si preoccupa automaticamente di inviare direttamente a Facebook queste informazioni.
Egli stesso tramite algoritmi interni risalirà all’utente che ha compiuto l’azione, ovviamente, inutile dirlo, questi deve avere un account facebook attivo.


Creare il Pixel
Per fare remarketing facebook occorre creare un Pixel.
Per generare un pixel e cominciare a creare i nostri profitti tramite questa pratica, basta accedere alla sezione pixel che troviamo nel menu gestione inserzioni.
Fatto ciò, dobbiamo settare il nostro nella posizione corretta, quella che ci permette di cliccare sul tasto pixel.
E da qui seguire il banale processo di installazione all’interno del sito del codice che incorpora le inserzioni nel nostro sito.
Una volta averlo copiato nel codice html del nostro sito non ci resta altro lavoro se non quello di ammirare la nostra opera d’arte e verificare che funzioni come volevamo.
Possiamo altresì visualizzare l’andamento del nostro pixel nella solita pagina dedicata alla gestione inserzioni del nostro servizio.
Se il contatore sarà maggiore di zero, allora vorrà dire che l’operazione che abbiamo fatto sta funzionando nel migliore dei modi e possiamo ritenerci più che soddisfatti.
Installazione e tracciamento
Sicuramente avrete notato di quanto questa operazione possa essere complicata ai meno esperti.
Per questo ti sconsiglio caldamente di effettuare quest’operazione se non sapete dove metter le mani, poiché un errato codice inserito potrebbe mettere a repentaglio il fluido funzionamento del vostro sito.
Tutta via se utilizzo piattaforme come WordPress, molto conosciuta all’interno del mercato dei server.
E’ possibile fare uso di plugin installabili semplicemente tramite il pannello dedicato che ti aiuteranno non indifferentemente a tracciare tutti gli eventi più importanti che accadono nei meandri del tuo sito web.
Se tutto ciò che ti interessa è invece visualizzare graficamente il pixel installato su una pagina e gli eventi che sta tenendo sottocchio, puoi scaricare direttamente dal web, in modo del tutto gratuito una estensione di Google chrome, (sto parlando di Facebook Pixel Helper) che a suo modo ti aiuterà a scovare oltretutto possibili eventi che sono stati effettuati nel momento di installazione di un codice ad esempio.
Avvia la tua campagna
Adesso hai tutte le conoscenze che ti servono per avviare una campagna di remarketing facebook.
Non ti resta altro da fare che affidarti ad uno specialista programmatore che conosca almeno il linguaggio base di html, nel caso tu non ne fossa a conoscenza.
E cimentarti attraverso la tua immaginazione, alla ricerca dei metodi migliori per attirare l’attenzione, su di te, sul tuo sito web o sul tuo servizio.
Se questo è il tuo scopo quale miglior metodo del remarketing dinamico o statico che sia, per gestire al meglio le tue prossime mosse.
Se vuoi una mano per fare tutto questo, clicca il pulsante qui sotto e richiedi una consulenza gratuita.