Prima di avviare un’attività di ecommerce, è necessario conoscere questo business e il suo funzionamento. Quali sono i vantaggi dell’eCommerce rispetto ai negozi tradizionali e come il sistema si integrerà bene con il vostro settore. È possibile costruire un eccellente elenco di domande quando si cerca di costruire la propria azienda e di far crescere i flussi di entrate. Con pazienza e lungimiranza, il vostro costi e-commerce potrebbe essere in grado di lavorare entro limiti di denaro che non avreste mai potuto prevedere.
Le attività di commercio elettronico vi consentono di tenere traccia di ogni singola attività nel momento stesso in cui si svolge.
Potete beneficiare di molti vantaggi collaterali, come la possibilità di tenere traccia di tutti i vostri clienti e di quanto spendono con un semplice clic.
Tra gli altri vantaggi c’è la possibilità di adattare i vostri sforzi di marketing a specifici tipi di clienti utilizzando le strategie di marketing su Internet.
Le transazioni contestate sono in genere contestate su basi valide, rendendo la risoluzione più semplice per la società di carte di credito.
Di seguito sono elencate alcune procedure che vi aiuteranno a far decollare la vostra attività di commercio elettronico.
Individua la nicchia per valutare i costi dell’e-commerce
Trovare la propria nicchia è il passo più importante per avviare un’attività online e comprendere i costi e-commerce.
Osservate ciò che vi interessa e scoprirete una valida opportunità di business.
Potreste anche pensare di avviare un’attività collegata al vostro attuale lavoro.
Quando avete in mente alcuni potenziali concetti di azienda, dovete fare una ricerca sulla domanda del settore.
Supponiamo che abbiate intenzione di aprire un sito di e-commerce e di iniziare a vendere prodotti.
In questo caso, dovete innanzitutto capire il panorama del mercato e quanto i prodotti che state producendo siano già disponibili.
Indagate sui possibili concorrenti prima di prendere una decisione definitiva sulla vostra iniziativa imprenditoriale.
Dovete fare una ricerca approfondita e comprendere i siti web dei concorrenti con strumenti come SEMRush.
Dedicate del tempo alla ricerca di tutto ciò che fanno; in questo modo capirete meglio il tipo di concorrenza che avete di fronte.
Dovete riconoscere che il sito di commercio elettronico che progettate per la vostra azienda deve essere altrettanto professionale, se non migliore, del loro.
Crea un’azienda per comprendere i costi e-commerce
Per iniziare a fare affare e valutare i costi e-commerce, è necessario creare un’entità separata per la vostra attività e ottenere il numero di identificazione dell’imposta sulle vendite.
Verificherete se il nome scelto è già in uso.
Se è già in uso, dovrete usare un altro nome.
È meglio pensarci prima di iniziare.
Una volta registrati come imprenditori legali, dovrete aprire un conto bancario specifico per la vostra attività presso una delle banche della vostra città.
Portate i vostri documenti in banca e aprite un conto commerciale.
La maggior parte delle banche offre diversi conti per le imprese.
Chiedete alla vostra banca i dettagli e scegliete quello più adatto a voi.
Sviluppo del sito
Mentre aspettate che il conto bancario venga attivato, potete iniziare a sviluppare il vostro sito e considerate i costi e-commerce.
Per iniziare, dovrete avere un hosting come Siteground e registrare il vostro nome di dominio.
Cercate i nomi di dominio che terminano con “.com”, perché sono le opzioni migliori.
Cercate di includere una o più parole chiave di destinazione.
Un sito ben progettato è uno dei componenti più essenziali per un’attività di e-commerce di successo.
Il vostro sito di e-commerce è molto probabilmente l’unica impressione che i visitatori avranno della vostra attività.
Fortunatamente, al giorno d’oggi, non è necessario essere dei codificatori altamente tecnici per sviluppare un sito di successo.
Esistono società di web design che costruiscono e offrono modelli di siti web già pronti, oppure potete farvi costruire un sito su misura.
Un carrello della spesa è necessario per qualsiasi sito di commercio elettronico.
Un conto commerciale è necessario per un sito di commercio elettronico online.
Questo conto bancario consentirà alla vostra azienda di accettare transazioni con carta di credito, che avverranno tramite una connessione sicura e criptata.
Se la vostra azienda ha un volume di affari limitato e non dispone di denaro sufficiente per creare un proprio negozio di e-commerce completamente integrato, allora potreste optare per l’e-commerce in hosting, che è un’opzione altrettanto valida.
Seleziona i prodotti per valutare i costi e-commerce


Ora che avete completato il sito e considerato i costi e-commerce, dovreste dare un’occhiata al catalogo.
La prima cosa da fare è individuare i produttori; potete ottenere queste informazioni visitando i siti web dei concorrenti e utilizzando come strumento di analisi SEMRush.
I costi per avviare un’attività di e-commerce variano e i costi per le attività online sono determinati dalla quantità di tempo e di energia che si è disposti a dedicare, nonché dagli sviluppatori di e-commerce con cui si sceglie di lavorare.
In generale, gli sviluppatori dovrebbero cercare di mantenere i loro clienti il più possibile autosufficienti con gli aggiornamenti quotidiani del sito web, l’elaborazione degli acquisti online, il feedback dei clienti e il marketing online a basso costo o gratuito (tranne che per il tempo).
La quantità di spazio sul server necessario per caricare tutti i dettagli dei prodotti e i livelli di larghezza di banda.
Altri costi includono il software del negozio online e il design della vetrina.
Esistono numerosi programmi tra cui scegliere, alcuni sono gratuiti mentre altri possono costare migliaia di dollari.
Come per ogni acquisto, si ottiene ciò che si paga.
I costi di pubblicità per l’e-commerce
I clienti si aspettano una configurazione del negozio di e-commerce che sia facile da usare, sia per quanto riguarda l’aggiornamento dei prodotti sia per apportare semplici modifiche al design.
Infine, è necessario disporre di un certo budget da destinare al marketing, che potrebbe derivare da annunci a pagamento su Facebook, Instagram o Google.
Potreste pensare di procurarvi dei modelli di modelli finanziari: in questo modo, non dovrete perdere tempo a progettare i layout o i formati.
Il modello ha già il layout, lo stile e la formattazione, il che potrebbe farvi risparmiare tempo.
La maggior parte dei modelli di modellazione finanziaria sono dotati di fogli Excel, in cui è sufficiente inserire i dati e il modello automatico calcola da solo l’output.
Avviare un’attività di e-commerce in proprio può essere piuttosto redditizio, ma non è così semplice come aprire un negozio e sperare nel meglio.
Programmare gli obiettivi e i costi dell’e-commerce


È necessario avere una serie di obiettivi commerciali per garantire il successo del proprio negozio e contenere i costi e-commerce.
Le interazioni tra aziende e consumatori (B2C) avvengono quando un’azienda offre i propri prodotti o servizi.
Poiché il B2C è la strategia commerciale di e-commerce più generalizzata, molte posizioni nel settore dell’e-commerce rientrano in questa categoria.
Pensate al merchandising e alla produzione di beni come l’abbigliamento, l’intrattenimento e le forniture per la casa.
Questi sono solo alcuni dei prodotti di e-commerce che un’azienda online può vendere direttamente al cliente.
Un modello di e-commerce Business-to-Business (B2B) è quello in cui l’azienda vende i propri prodotti o servizi ad altre aziende invece che ai consumatori.
Questo metodo è solitamente associato a beni o servizi di fascia alta e di prezzo più elevato all’interno delle aziende, dove l’acquisto da parte delle aziende genera maggiori entrate.
Nella maggior parte dei casi, un modello B2B si conclude nella fase di acquisto. L’azienda vende il proprio prodotto a un’altra azienda, che lo rivende ai propri clienti.
Il paradigma eCommerce Consumer-to-Business (C2B) è un approccio un po’ meno comune, ma altrettanto efficace.
Il C2B prevede che il cliente venda o scambi beni o servizi con le aziende direttamente.
Questo avviene in genere senza intermediari, come un produttore o un distributore.
Il C2C, spesso noto come peer-to-peer (P2P), è un modello di commercio elettronico in cui i consumatori vendono direttamente i loro prodotti o servizi ad altri clienti.
È in contrasto con il Business-to-Consumer (B2C), in cui un’azienda ha come obiettivo principale la fornitura di beni o servizi ai clienti.
Costruire il giusto modello finanziario
Costruire il modello finanziario di una nuova attività di costi e-commerce può richiedere tempo.
Se siete alle prime armi e non sapete come impostare il vostro modello, la scelta migliore è quella di utilizzare modelli finanziari già pronti.
Il modello contiene tutte le informazioni e può fornire un’idea di massima, rendendo più facile la costruzione del modello in tempi più brevi.
I modelli finanziari vengono solitamente creati per aiutare a comprendere o analizzare le finanze di una nuova attività di e-commerce.
Utilizzando modelli preconfezionati per i vostri modelli, risparmierete tempo e fatica e potrete iniziare subito a costruire i vostri modelli.
Senza dubbio, le attività di commercio elettronico sono molto redditizie.
Guadagnare con l’ecommerce
Ora che avete ottenuto gli strumenti e le conoscenze necessarie per raggiungere i vostri obiettivi finanziari, è il momento di iniziare a guadagnare.
Un ultimo consiglio: Testate le vostre campagne di marketing e i prezzi dei prodotti; questo vi aiuterà molto a far crescere la vostra attività di e-commerce.
Se vi accorgete che le vostre campagne Adwords non funzionano, potreste fare un tentativo con le campagne Facebook.
Potete anche sperimentare cambiando il prezzo dei vostri prodotti; se scoprite che i vostri clienti sono disposti a pagare di più, potete spendere di più in marketing.