L’Italia, uno dei paesi più popolosi e con le economie più grandi d’Europa, è uno dei mercati più grandi, sviluppati e accessibili per gli acquisti online del continente. Dominato dai colossi americani, il mercato italiano è competitivo con molte aziende straniere, mentre alcuni negozi nazionali e software ecommerce italiano puro mantengono la loro posizione.
Il panorama italiano di Internet e del commercio elettronico conta decine di milioni di utenti; è uno dei mercati più grandi d’Europa, anche se non è sviluppato come la Gran Bretagna e la Germania, che sono entrambe molto indietro rispetto agli Stati Uniti in termini di dimensioni.
Con 49 milioni di utenti Internet, la popolazione digitale italiana è ricca e abituata all’e-commerce e alle sue comodità.
Il mercato dei software ecommerce italiano
Gli italiani accedono frequentemente a Internet utilizzando sia computer che dispositivi mobili e acquistano online una vasta gamma di beni e servizi.
Poiché il mercato italiano dell’e-commerce è sofisticato, ha un alto tasso di penetrazione e un elevato livello di risoluzione, la concorrenza è piuttosto agguerrita.
Amazon, grazie al vantaggio di essere leader in un enorme mercato americano e di essere nelle prime fasi del suo sviluppo, ha dominato anche i software ecommerce italiano, con un dominio assoluto.
Anche altre aziende straniere, statunitensi, cinesi, tedesche e francesi, hanno una partecipazione importante.
Alcuni rivenditori fisici specializzati, tuttavia, sono riusciti a conquistare una parte del mercato.
Unieuro, la principale catena italiana di vendita al dettaglio di elettronica ed elettrodomestici, è ben posizionata nel secondo livello del panorama dell’e-commerce.
Anche altre due piattaforme di e-commerce specializzate in Italia, IBS.it ed ePrice, sono riuscite a conquistare quote di mercato grazie alla loro focalizzazione su categorie chiave: elettronica e prodotti per la casa.
Per maggiori informazioni sugli altri protagonisti dell’e-commerce nel mondo, consultate la nostra serie di post sui migliori siti di e-commerce.
Per dare un’idea più precisa della concorrenza nel panorama dell’e-commerce in Italia, ecco le principali piattaforme di e-commerce in Italia nel 2021, con il traffico mensile stimato da SimilarWeb.
1 – Esselunga come software ecommerce italiano
Esselunga è la principale catena di supermercati e ipermercati in Italia.
Fondata nel 1957, Esselunga è stata la prima in Italia a introdurre l’acquisto online di generi alimentari e prodotti freschi, nonché di prodotti biologici autoprodotti.
Esselunga gestisce circa 160 punti vendita nell’Italia settentrionale e centrale, che ora sono controllati da Supermarkets Italiani S.p.A.
Opera anche come piattaforma online, offrendo un’ampia selezione di elettronica di consumo, elettrodomestici, utensili, mobili, prodotti per esterni, oltre a ricambi e attrezzature per moto.
2 – ePrice
Operativa con il nome di Banzai fino al 2016, ePrice si è ora diversificata anche nella fornitura di una serie di servizi domestici legati all’installazione e alla manutenzione di grandi elettrodomestici.
3 – Decathlon come software ecommerce italiano
Decathlon è una catena francese di negozi di articoli sportivi.
Caratterizzata da un’ampia selezione di attrezzature sportive, calzature, abbigliamento e accessori per vari tipi di sport,
Decathlon si è espansa in diversi Paesi europei, tra cui l’Italia, il Sud America, l’Asia-Pacifico e l’Africa.
Ha inoltre sviluppato i propri marchi di articoli e abbigliamento sportivo e ha creato una piattaforma di e-commerce per la vendita dei propri prodotti online.
4 – IBS come software ecommerce italiano


IBS.it, acronimo di Internet Bookshop Italia, è una libreria online e un negozio di media digitali.
Fondata nel 1998, IBS è stata una delle prime pioniere nel campo del software ecommerce italiano, con il merito di aver effettuato le prime vendite con carta di credito su Internet.
Ora si è estesa alla vendita di libri, prodotti multimediali, videogiochi, giocattoli e libri elettronici.
5 – Zalando come software ecommerce italiano
Zalando è un’azienda tedesca di software ecommerce italiano specializzata nella vendita online di moda, calzature, prodotti di bellezza, accessori e articoli sportivi.
Fondata nel 2008 da Rocket Internet, Zalando ha ampliato le sue attività in quindici Paesi europei, tra cui l’Italia, e a livello globale attraverso spin-off e società controllate. Il suo maggiore azionista è ora la società di investimento svedese Kinnevik.
6 – AliExpress


AliExpress è un rivenditore e mercato online specializzato in acquisti online. AliExpress consente ad aziende e privati di vendere attraverso la sua software ecommerce italiano un’ampia gamma di prodotti, tra cui abbigliamento e accessori, telefoni cellulari ed elettronica, gioielli, arredamento e articoli sportivi.
Con sede in Cina e di proprietà del gruppo Alibaba, AliExpress raccoglie in particolare una serie di prodotti provenienti dalla Cina e da altri Paesi asiatici da vendere a livello internazionale, in particolare in Italia.
7 – Unieuro come software ecommerce italiano
Unieuro è una catena di rivenditori italiana specializzata in elettronica di consumo ed elettrodomestici.
Con le sue radici nel 1937, Unieuro gestisce attualmente oltre 460 negozi in tutta Italia, diventando così il principale rivenditore italiano.
Unieuro ha anche sviluppato i suoi negozi online e ha acquisito Monclick, un operatore specializzato in e-commerce, per rafforzare la sua attività online.
8 – Mediaworld
Mediaworld è un marchio italiano di MediaMarkt, una catena multinazionale tedesca di negozi specializzati nella vendita al dettaglio di elettronica di consumo.
Fondata nel 1979, si è espansa in diversi Paesi europei, tra cui l’Italia, e attraverso la sua piattaforma online è cresciuta fino a diventare la seconda catena al mondo di elettronica di consumo, dopo l’americana Best Buy.
È di proprietà del gruppo tedesco Mediamarktsaturn Retail Group.
9 – Ebay come software ecommerce italiano
Pioniere nel campo del software ecommerce italiano, eBay è un mercato online americano che consente a privati e aziende di vendere prodotti direttamente tramite la sua piattaforma di aste online.
Fondata nel 1995, eBay si è espansa in oltre 20 Paesi, tra cui l’Italia, organizzando vendite di prodotti che vanno dalle auto e i veicoli, all’elettronica e la moda, alla casa e il giardino, allo sport e i giocattoli, fino agli articoli commerciali e industriali.
10 – Amazon come software ecommerce italiano
Fondata negli Stati Uniti nel 1994, Amazon ha iniziato come negozio di libri online, per poi diversificarsi in prodotti quali media, elettronica, abbigliamento, mobili, alimenti, giocattoli e gioielli.
Espandendosi in numerosi Paesi, tra cui l’Italia, Amazon è diventato un leader mondiale indiscusso nel commercio elettronico e si è ulteriormente sviluppato nella vendita al dettaglio fisica, grazie all’acquisizione di Whole Foods Market, e nei settori dell’editoria, dell’elettronica, del cloud computing, dello streaming video e della produzione.
Il traffico mensile stimato dalle maggiori software ecommerce italiano elencate in precedenza mostra un vantaggio complessivo per Amazon, che supera i 180 milioni di visite al mese, davanti ai 75 milioni di eBay.
Il seguito di follower è molto indietro, con un traffico che oscilla tra i 5 e i 12 milioni di visite al mese.
Oltre a queste piattaforme che operano su un’ampia gamma di prodotti, un singolo marchio si distingue per la sua particolare importanza, anche se non si tratta esclusivamente dello spazio dell’e-commerce.