Mentre un arricciacapelli produce una trama stretta e spigolosa che adorna le treccine da ballo delle star di Disney Channel Originals, la piastra a tre ferri offre una finitura morbida e simile a quella di una sirena.
Abbiamo parlato con degli hairstylist professionisti per comprendere come funziona una piastra a tre ferri, di quali sono i vantaggi di usarne uno e di come utilizzare lo strumento.
Continuate a leggere per un’analisi approfondita dell’arricciacapelli a tre canne, oltre a un’occhiata ad alcune delle nostre opzioni preferite per creare le onde.
Caratteristiche della piastra a tre ferri
La piastra a tre ferri è un’attrezzatura professionale riscaldata composta da tre bacchette disposte una accanto all’altra. Se usato su una parte dei capelli, questo strumento crea una texture liscia e ondulata.
Il modo in cui i capelli vengono piegati tra le tre bacchette determina una forma simile a una lunga piega a W.
Il ferro arricciacapelli a tre canne produce un risultato più preciso e uniforme rispetto a quello che si può ottenere con una bacchetta arricciacapelli tradizionale ed è più facile da manipolare rispetto ai ferri piatti quando si creano onde delicate.
Le onde sono più facili da creare e il risultato tende a durare più a lungo, anche con i capelli più sottili.
Inoltre, la superficie più ampia consente di afferrare più capelli alla volta, riducendo potenzialmente il tempo complessivo dello stile.
Le dimensioni maggiori dello strumento possono comportare un rischio maggiore di bruciature e le diverse forme possono richiedere un po’ di tempo per abituarsi.
Il Waver è molto facile da usare, ma le dimensioni e il meccanismo di chiusura potrebbero risultare estranei all’inizio.
Inoltre, la combinazione di calore e superficie più elevata può far sì che le ciocche si spezzino un po’ di più rispetto agli arricciacapelli tradizionali.
Come utilizzare una piastra a tre ferri
Preparate i capelli con un protettore termico e, quando fate la piega, cercate di evitare di sovrapporre le pieghe mentre lavorate lungo la ciocca.
Qualsiasi tipo di capello o struttura funzionerà bene con un bigodino a 3 canne, anche se alcuni stili danno il meglio se combinati con una base spazzolata e appiattente.
Funziona bene per i capelli ondulati o leggermente ricci per amplificare il look ondulato naturale, e per coloro che hanno un modello di onde irregolare, si può usare per amplificare quello che si ha.
Se avete capelli molto strutturati, vi suggerisco di iniziare dalla parte più liscia, perché la piastra a tre ferri non dà molta tensione, quindi non diminuisce la texture che c’è.
Inoltre, date le dimensioni dello strumento, è necessario prevedere un po’ di lunghezza.
Conviene non passare direttamente alle radici, a meno che non si intenda aggiungere volume intorno alla corona.
Si consiglia di tenere lo strumento con un’angolazione di 45 gradi, che aiuta a creare onde lunghe, e di fissarlo sulla parte superiore dei capelli, evitando la zona delle radici.
Non piegate i capelli dopo averli fissati, perché si danneggerebbero se si toccassero i lati del fermaglio.
Altre opzioni
Si può tenere il ferro dritto o capovolto, per creare lo stesso tipo di onde.
Ripetete questo movimento fino a quando non avrete raggiunto il risultato finale, quindi passate alla parte di capelli successiva.
La tecnica descritta sopra produrrà morbide onde da spiaggia, ma alcuni semplici movimenti possono regalare onde a S in stile vintage e hollywoodiano utilizzando gli stessi strumenti.
Iniziate a preparare le ciocche con un leggero velo di lacca e alcune gocce di olio per lo styling.
Quindi, passate la piastra a tre ferri sulle ciocche, tenendo il lato delle mollette rivolto verso il basso, con il cilindro rivolto verso l’alto.
Questo è importante perché se si trovano sopra la parte che si sta lavorando, i fermagli ostacoleranno la vista e si vuole assolutamente vedere quella parte dei capelli, in modo da poter capire visivamente dove si vuole spostare la piastra quando si procede verso il basso.
Ripetete lo stesso movimento fino alle medie lunghezze, terminando dall’altro lato della testa, arruffando la vostra pettinatura e terminando con un’ultima spruzzata di lacca, se necessario.